Mi viene solo da piangere. Credetemi. Blink 182. 24 anni, 12 passati con loro. Nel 2000, quando avevo appena 8 anni, per sentirsi grandi non serviva un cellulare, non servivano tacchi o cosmetici e non serviva nemmeno uscire con le amiche fino a ‘tardi’. Nel 2000, quando avevo appena 8 anni, per sentirsi grandi bastava guardare MTV, quel canale delle meraviglie in cui per quasi ventiquattro ore al giorno trasmettevano video musicali. Ogni volta che ne avevo occasione sintonizzavo la tv ricevuta come regalo per la Prima Comunione e aspettavo con ansia che venissero trasmesse le mie canzoni preferite, quelle della buffa band americana dai capelli improbabili e i tatuaggi ovunque. La adoravo; anche se non ricordavo mai il suo nome e non sapevo cosa dicessero le canzoni, quei ritmi così frenetici mi calamitavano. E fu così tanto e tanto altro tempo ancora. Nel 2005, all’età di 13 anni, frequentavo la terza media e avevo ormai ben chiari i miei