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Tokio Hotel, attraverso il monsone

 
Correva l’anno 2008 quando stuoli di ragazze sognavano di poter ‘attraversare il Monsone’ in compagnia di Bill, Tom, Georg e Gustav, i quattro ragazzoni tedeschi noti come Tokio Hotel.
 
La band, costituitasi nel 2001 quando i membri erano ancora poco più che bambini, grazie alla freschezza dei componenti e alla musicalità dei loro brani, cantati sia in inglese che in tedesco, non tardò a diventare acclamata in tutto il mondo e presenziare ad un loro concerto
era tutto ciò che di più bello potesse accadere nella vita di un'adolescente.
 
La maggior parte dei brani, naturalmente, parlava d’amore e quale cuore se non di ghiaccio era in grado di resistere a Bill che urlava nel microfono ‘mi salvi con ogni tuo respiro’?
 
Come si può facilmente intuire, anche io caddi nella trappola di quell'amore platonico
che la sera mi faceva addormentare cullata dal pensiero di quando, a mia volta, avrei trovato qualcuno disposto a pronunciare per me le stesse struggenti parole. Non a caso, sei anni dopo mi innamorai proprio di Nicola, il mio ex personale Tom dai lunghi dreads biondi e fiumi di parole affettuose.
 
Sono passati quasi dieci anni da quei giorni ridenti, molte di quelle ragazzine sono scese dal mondo delle nuvole ma i Tokio Hotel continuano a regalare sorrisi. Vi va di vedere come sono diventati oggi?
 
Beh, Scopriamolo Insieme!
 
 
I più amati erano senza ombra di dubbio i gemelli Kaulitz che grazie ai loro stili fuori dalle righe,
non passavano mai inosservati.
 
Quella di Bill Kaulitz era la classica bellezza androgina: magrissimo e con i capelli neri che diventarono un’icona, con le unghie nere e il viso d’angelo, fu un vero e proprio conquistatore,
odiato però da tutti quei ragazzi che pensando fosse una donna, desideravano solo di sprofondare negli abissi quando pochi secondi dopo aver fatto apprezzamenti focosi,
scoprivano che l'oggetto del loro interesse era un altro uomo.
Oggi Bill ha tagliato i capelli ed è diventato biondo, il numero di piercing e tatuaggi che adornavano il suo corpo si è raddoppiato e niente più fa pensare che sia femminuccia.
 
 
Ovviamente, Tom era il mio preferito. Che dire? Era un chitarrista, abilità che già da sola per me diceva tutto, aveva i capelli lunghissimi e biondi, il viso da diavoletto e i vestiti troppo grandi per lui. Era perfetto! Anzi…
Lo è ancora! Non trovate anche voi che i capelli neri, nel loro colore naturale, gli stanno da favola?
Si, ok, ha gli occhi piccoli, ma non perdonarglierlo è cattiveria pura.
 
 
Georg Listing era, a suo dire, il metallaro della band. Viso spigoloso e sguardo assassino erano i suoi punti di forza. A me proprio non piaceva e trovavo che i suoi capelli fossero troppo lisci per appartenere ad un uomo… di certo, lo erano più dei miei, ma forse a parlare per me era solo l'invidia,
considerato il grande seguito che aveva.
Finalmente, oggi vincono i miei capelli, perché i suoi sono diventati cortissimi.
 
 
Gustav Schäfer con quel suo faccino da cucciolo, era il più tenero tra i quattro tedeschi e oggi, dopo aver messo su ancora qualche chiletto, è del tutto simile al peluche gigante che è seduto sul mio letto.
Ma quanto è tenero?? Ditemelo voi.
 
 
Ve li immaginavate cambiati in questo modo? E per chi avevate una cotta?
Meglio prima o meglio adesso?
Ma soprattutto, vi piace questa rubrica? Di chi volete che parli la prossima volta?
 
L’articoletto è stato scritto da me, Martina D’Agostino, e sarei lieta, qualora venisse utilizzato,
di essere informata. Grazie.

Commenti

  1. E chi se li dimentica.Brava Marti bella rubrica.

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    1. Tu per chi tifavi?? Sono felicissima che ti piaccia! Grazieee.

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    2. Uno si é proprio ingrassato. A me piaciono ancora . Sono troppo carini

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    3. Siii, è vero! Io ho riscoperto il mio amore per Tom ahahah

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  2. Bravissima tesoro,lo adoro anch'io Tom troppo bello lui

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  3. Ae piacevano.. cavoli sono cambiatiiii

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  4. Devo dire che Bill ha perso un po' del suo fascino...mentre trovo che Tom e Georg hanno conservato la loro bellezza, Tom forse è addirittura migliorato...Gustav però penso che sia stato il più sfigato quanto a bellezza...ovviamente è il mio parere!

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    1. Concordo con ogni tua singola parola! Ahahah povero Gustav

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  5. Sono irriconoscibili, bella rubrica la leggero con piacere

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  6. Quanto sono cambiati....bellissima l accoppiamento gustav e il tuo pelouche. ....ahah

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