Passa ai contenuti principali

HairBurst - Identità tra i capelli

  Potrei raccontarvi per ore del modo in cui i capelli sono stati considerati nel corso dei millenni. Nell'Antico Egitto ogni ceto era costretto dalle circostanze a tenerli rasati. Paradossalmente, proprio i capelli rappresentavano l’elemento che distingueva i ricchi dai poveri e solo i nobili potevano sfoggiare le brillanti parrucche nere adornate con preziose pepite d’oro. In Grecia invece, era usanza portare capelli lunghi e setosi che ricadevano lungo la schiena in morbidi ricci dorati. Particolarmente chiacchierati furono i capelli dell’Imperatrice Sissi, che contro ogni tendenza si dilungavano sino alle caviglie. La giovane austriaca era così ossessionata dai suoi capelli da chiedere che quelli caduti durante la sessione le fossero presentati su una ciotola d’argento e aspri rimproveri piovevano sulla sfortunata parrucchiera quando il loro numero era superiore alle sue aspettative. Con la rigida morale del cristianesimo e delle nostre nonne, i capelli sono diventati un vezzo da tenere nascosto sotto un fazzoletto o chiuso in un rigido fermaglio ma ancora oggi gli indiani sono convinti che sotto alle chiome più lunghe risiedano le teste più sagge e i rastafariani si tengono lontani da tagli e tinture per rimanere puri. Che siano lunghi, corti o rasati, di colori naturali o di toni ricercati, i capelli sono il riflesso esteriore di un’interiorità complessa e variegata e senza rendersene conto, ogni umore passa prima da un salone. 


Da piccola desideravo essere bionda ma crescendo ho imparato ad amare il nero dei miei capelli e oggi che finalmente sono lunghi proprio come li volevo, sono sempre alla ricerca di prodotti validi per la loro cura e bellezza. La novità più interessante che ho riscontrato in questo panorama è Hairburst, che con i suoi prodotti Vegan si è fatta strada in tutto il Mondo. 


Il motto di Hairburst è Longer Stronger Hair e le fate madrine responsabili di questa magia sono prodotti naturali al 95% privi parabeni, cruelty free e vegani. 


Io sto testando da più di un mese lo Shampoo, il Balsamo e le Vitamine e sono lieta di presentarvi quella che è stata la mia esperienza. 


Le prime due cose che richiamano l’attenzione quando arriva un pacco Hairburst sono i colori pop delle confezioni in stile Maria Antonietta e il loro profumo inebriante. Shampoo e Balsamo, entrambi venduti in flaconi da 350ml hanno un piacevolissimo profumo di Cocco e Avocado e vanno usati in combo per un effetto più rapido e duraturo. Per quanto riguarda lo Shampoo, la sua speciale formulazione lo rende delicato e privo di quelle nuvole di schiuma difficilissime da eliminare, una noce di prodotto basta per pulire i capelli a fondo e il profumo continua a persistere anche un paio di giorni dopo l’applicazione. Per quanto riguarda il Balsamo invece, mi sento di dire che è innovativo perché riesce ad agire anche con applicazioni rapide di 3 minuti, e la sua struttura arricchita di vitamine B5 e E permette alla chioma di apparire più forte e lucida sin dalle prime applicazioni. 


Il prodotto di punta sono però queste: Vitamine vegane per capelli a forma di unicorno. Avete capito bene: CARAMELLE GOMMOSE GUSTO MORA CHE PERMETTONO AI CAPELLI DI CRESCERE PRIMA. Tali pastigliette, oltre ad essere ghiotte, sono anche un modo facile di assumere Selenio, Zinco, Vitamine A, B6, B12, C ed E, nutrienti che curano il capello dall'interno e gli permettono di crescere prima, più forte e più sano, tuttavia queste non sono semplici caramelle, quindi non occorre assumerne una quantità maggiore di quella consigliata e non posso essere usate da persone al di sotto dei 12 anni di età. Il flacone contiene 60 confetti da assumere due volte al giorno, son tutti rosa e con un dolcissimo corno. Personalmente sto amando follemente questo brand e ho iniziato a notare differenti miglioramenti già dalla terza applicazione. 

 Non perdo più capelli ogni volta che li spazzolo; 
La mia chioma appare più folta e brillante; 
La lunghezza sembra procedere molto più velocemente. 

 Ringrazio infinitamente Alice per avermi aperto le porte di questo mondo favoloso e voi per avermi tenuto compagnia in questa nuova avventura.

Commenti

  1. Bellissima recensione come sempre...interessante sapere com venivano visti i capelli nelle varie epoche...e molto belle anche le vitamine a forma di unicorno...😍😍

    RispondiElimina
  2. Bellissima recensione... Mi incuriosiscono molto le caramelle a forma di Unicorno 😊😊😊

    RispondiElimina
  3. Grazie a te per averci presentato questo nuovo brand e averci riportato la tua esperienza...io purtoppo non posso usare il balsamo che non sia del tipo "senza risciaquo", però le vitamine mi "fanno gola" e stavo pensando che essendo prodotti naturali magari potrei usarli per i capelli della mia Lulu che sono ricci e hanno bisogno di attenzioni per non farli diventare crespi!

    RispondiElimina
  4. bravissima come al solito mi hanno molto incuriosita le caramelle gommose chissà se saranno valide?

    RispondiElimina
  5. Le confezioni sono bellissime. Delle caramelle ti dico solo che me le vorrei mangiare tutte . Buone buone.
    Il profumo del cocco io lo adoro,mi riporta all'estate. Qua in Sardegna l'estate a volte ritorna anche in inverno . Bellissimoooooo.

    RispondiElimina
  6. Grazie dei tuoi sempre curiosi e interessanti articoli.... W gli unicorni 😁

    RispondiElimina
  7. ottima recensione ,sempre articoli super interessanti

    RispondiElimina
  8. Brava come sempre. Le caramelle sono una vera figata.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

I Tè dell’Aviatore

Ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, quando il conflitto era ormai agli sgoccioli, un aviatore inglese fuggito da un campo di prigionia bussò di porta in porta alla ricerca di ospitalità ed ebbe la fortuna di incontrare Pierina, la cui generosità d’animo era disarmante. Un giorno, affinché la condizione di recluso del suo ospite fosse più tollerabile e potesse sentirsi anche solo per un istante a casa, la donna pensò di procurarsi del tè, impresa che si rivelò difficile anche per la proprietaria della drogheria Carpano di Biella. Nonostante le innumerevoli difficoltà, Pierina riuscì a trovare le magiche foglioline e l’aviatore ideò quella miscela originale che prese il suo nome e che fu la pietra miliare della Drogheria Carpano. Oggi quella realtà è cresciuta ed ha cambiato nome diventando D.C. Distribuzione S.a.s., azienda leader nella lavorazione, nel confezionamento e nella commercializzazione di Tè, Infusi, Spezie e Caffè, che vengono importati dai Paesi di provenienza secondo...

Trinketto - Casa del Dolce

Mi ricordo che quando da bambina andavo a fare la spesa con la mamma non c’era un dolce che non mi veniva la voglia di assaggiare, così, un sabato dopo l’altro la mia cultura in fatto di caramelle e cioccolatini crebbe sempre più fino a farmi diventare la golosona che sono oggi... ma se tra tutte le cose colore che catturavano la mia attenzione ce n’è stata una che non ho trovato mai, quella è Trinketto, così appena l’ho scoperto grazie alla pubblicità delle altre amiche Blogger,  sono corsa alla ricerca e all’assaggio.  La prima cosa che ho scoperto è stata che Trinketto esiste da molti più anni di quanti ne immaginavo così ho chiesto a mia madre se ne avesse mai sentito parlare  e mi ha raccontato una storia molto bella.  Trinketto, che originariamente si chiamava Dolcetto fu messo in commercio da Casa del Dolce negli anni 60 ed era venduto in bottigliette di vetro. Il suo gusto dolce e l’idea originale di ‘caramella liquida’ piacque molto ai bam...

YooLoo - Unicorn

CONFEZIONE E CONTENUTO:  Le carte da gioco Yooloo Unicorn arrivano all'interno di una graziosissima scatola rosa in cartone decorata con unicorni ed arcobaleni ed essendo particolarmente colorate e semplici da utilizzare, sono adatte anche per i bambini a partire dai sei anni. Nella confezione, oltre al gioco stesso, è presente un libricino sul quale sono riportate le regole  in Tedesco, Inglese, Spagnolo, Francese e Italiano.  CARATTERISTICHE:   Le carte da gioco sono 90 e le partite, brevi e divertenti, possono contare fino a 8 giocatori. Anche se è più facile (e divertente) a farsi ché a dirsi, queste sono le regole del gioco: Le carte dei punti sono ammucchiate scoperte al centro del tavolo con la seguente successione: 1 a 10. Tutti i giocatori ricevono 10 carte da gioco da 1 a 10 in un unico colore. Prima di iniziare il primo giro, ogni giocatore pensa ad una tattica ed ordina di conseguenza le sue 10 carte. Successivamente bisogna mettere...