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I sensi. Uomini di un certo tipo - Serena Marotta

 A tenermi compagnia in queste calde notti d’estate ci ha pensato Serena Marotta con il suo I sensi. Uomini di un certo tipo. Serena, per chi non la conoscesse, è una giornalista con una lunga carriera alle spalle: ha prestato servizio presso testate come Il giornale di Sicilia e La Repubblica, ha collaborato con vari uffici stampa, scrive per diversi quotidiani online ed è direttore responsabile del giornale online radiooff.org e della casa editrice Informazione libera. Siciliana doc, Serena è innamorata della sua città Palermo e proprio quì ha ambientato il suo libro, I sensi. Uomini di un certo tipo, succeduto a Ciao, Ibtisam! Il caso Ilaria Alpi.  

Scheda tecnica del libro: 


Formato: Formato Kindle / Formato Cartaceo 
 Dimensioni file: 738 KB 
 Lunghezza stampa: 163 Pag. 
 Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l. 
 Lingua: Italiano 
 Genere: Narrativa 
 Prezzo: Ebook, 8.99 euro / Cartaceo, 10.40 euro 
Anno di pubblicazione: 2018

 Trama (livello spoiler giallo):
 Giada è una giovane giornalista siciliana che sta lavorando ad un libro sul ‘disagio mentale’. Questo attento lavoro di ricerca la porta in ospedale, dove grazie all'aiuto dei medici entra a contatto con una serie di pazienti dalle storie coinvolgenti e particolari. Tra tutti i collaboratori, quello che più si fa ricordare è il dottore Paolo, un uomo intelligente e affascinante che già dal primo incontro le stravolge i sensi e la porta a fantasticare sul loro possibile amore. Nelle pagine a venire, le righe sentimentali si intrecciano a quelle più tecniche; come in un diario Giada racconta di Simona, una ragazza che soffre del disturbo bipolare e di Claudia, che soffre di depressione e nella giostra della vita Paolo cede il posto a svariati uomini che si susseguono nel corso della storia. 
“Apro gli occhi, mi guardo intorno. Il cielo si sta coprendo di nuovo di nuvole, che fluttuano come palloncini, mentre il vento fa rotolare la sabbia e le onde infrangono la battigia. Guardo la scena dall’auto con il finestrino abbassato: 
ne approfitto per farmi schiaffeggiare dal vento.” 

 Impressioni personali: 
La scrittura è fluida, l’ambientazione originale. Il libro si legge in poche ore ed è perfetto come lettura estiva da tenere sotto l’ombrellone. L’aspetto psicologico non viene approfondito troppo 
ma aiuta ad inquadrare meglio i casi clinici proposti. 
Ho dato fiducia a questo libro perché mi ha subito fatto pensare a Veronika decide di morire di Paulo Coelho e per quanto non abbiano invece nulla in comune, 
risulta comunque molto interessante. 


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