International Celestial Repertory

Sono orgogliosissima di presentarvi http://etoilez-moi.com/it/, e-shop di... stelle! 

 Leggete il resto della recensione per scoprirne di più! 

Quando ero piccola trascorrevo gran parte delle vacanze estive alla casa al mare della nonna e che mi fermassi da lei per un solo giorno o per un mese intero, la storia era sempre la stessa: ogni mattina, appena aprivo gli occhi, iniziavo a contare le ore che mi separavano dalla cena in spiaggia, momento in cui insieme ai cuginetti che durante l’inverno vivevano lontani potevo guardare le stelle e provare a prenderne una. 

 Il giorno dell’anno che preferivo non era quello di Natale ma quello di San Lorenzo perché le stelle cadevano e prenderle diventava più facile. “Sara, visto che stasera andiamo a due mari diversi,facciamo che se io o tu troviamo una stella che è caduta la dividiamo a metà?”. 

 E come potevano due bambine non essere innamorate di oggetti luccicanti, 

bellissimi e in grado di realizzare qualsiasi desiderio? 

 Quando scoprì che in realtà le stelle non avevano cinque punte, non erano brillantinate e non potevano essere trovate per strada, fu per me un vero trauma che mi permise però di guardarle con occhi diversi e più consapevoli. 

 Arrivò così il periodo dell’adolescenza e con esso i primi problemi. Nel Giugno 2007 morì la mia migliore amica e le cene in spiaggia diventarono passeggiate solitarie dietro la torre. 

Mi sedevo sugli scogli e guardavo il cielo per ore, in cerca di una risposta, certa che da una di quelle stelle lei che mi sorrideva.

 Nel 2013 presi una stanzina in affitto nel paesino di mare in cui lavoravo e il mio momento preferito del giorno divenne la notte. Non importava quanto fossi stanca o quanto sonno avessi, ogni notte alle tre salivo sul terrazzo, sistemavo un telo sul pavimento e mi godevo lo spettacolo. Miliardi di stelle brillavano fulgide su di me mentre il vento mi accarezza il volto e sotto quell'impalpabile manto di luce mi sentivo al sicuro, consapevole che tutto sarebbe andato per il verso giusto. Chiudevo gli occhi e immaginavo di essere lì con la persona che mi avrebbe amata e protetta per il resto della vita e le carezze del vento diventarono quelle del mio angelo custode. E pensavo. Pensavo a tutto, pensavo a tutti, pensavo a quanto mi sentissi vicina a Kant quando diceva che a riempire la sua anima di crescente stupore e meraviglia vi era il cielo stellato. 

 A vent’anni, con l’inizio delle prime storie d’amore, iniziai a pensare a quanto sarebbe stato bello se durante una serata passata in spiaggia mi fosse stato detto che quella stella così brillante e lontana aveva il mio nome, a ricordarmi di come fossi tra tutte la preferita e di quanto grande fosse il suo amore per me... Ma non essendo così bella e importante per nessuno... ho fatto dame, anche perché, chi fa da se, fa per tre. Perché si, comprare una stella è possibile... ed economico! 

Le stelle ci hanno guidati per millenni quando ogni altra via di riferimento era perduta, così fin dalla notte dei tempi gli astri sono considerati simbolo di guida e sinonimo di eternità e proprio per questo “regalarne” uno è tra i doni più preziosi che si possano fare. E se vi state chiedendo come si fa a comprare una stella se non appartiene a nessuno e nessuno la può vendere, ecco la risposta. 

Dare il nome ad una stella non da alcun diritto di proprietà su di essa, tuttavia International Celestial Repertory offre da 30 anni la possibilità di battezzare delle stelle inserendo il nome scelto 

nel registro ufficiale dei battesimi e garantisce che solo il primo nome assegnato sia adottato poi per la classificazione.

Il pacchetto comprende generalmente una brochure richiudibile all'interno della quale sono presenti il certificato di battesimo (in cui è indicato il nome della stella e le coordinate sulle quali si trova), una mappa del cielo che permette di individuare la costellazione scelta, una poesia e un foglietto esplicativo; il tutto è stampato su differenti tipi di carta più pregiati o meno a seconda dell’importanza dell’informazione contenuta. 

Per scegliere di battezzare una stella ci sono molteplici ragioni: celebrare l’amore, proporre le nozze, immortalare il ricordo di una persona scomparsa... 

e per ognuna di queste esigenze si può scegliere un pacchetto differente (http://etoilez-moi.com/it/). 

La mia stella si chiama Martina D’Agostino e si trova nella costellazione di Ofiuco, la tredicesima dello zodiaco. Secondo la tradizione questa costellazione raffigura un uomo che porta un serpente intorno alle braccia e rappresenta Asclepio, un medico leggendario che avendo visto morire e poi rivivere un serpente passò l’intera vita a cercare di resuscitare i morti. 

Ade, il Dio degli inferi, indispettito dal numero sempre minore di anime che popolavano la sua terra, chiese a Zeus di ucciderlo e rendere gli uomini mortali. 

Sebbene sia ripetitivo dire che questa collaborazione è stata in assoluto la più bella che abbia mai avuto, ci tengo comunque a sottolinearlo perché per una persona romantica, sognatrice e costantemente con la testa tra le nuvole quale io sono, non c’è regalo migliore. 

Detto tra noi, per 25 euro non credo si possa comprare di meglio... soprattutto in considerazione del fatto che il pacco arriva con corriere in meno di due giorni. 

Store: http://etoilez-moi.com/it/