Caramella - Linea Le perle

Non indosso mai un gioiello solo perché piacevole alla vista, non ci riuscirei. E così, se oggi vedete al mio polso proprio questo braccialetto e non un altro, la scelta non è casuale. 

Perle di fiume: benedizioni o maledizioni? 

Le perle, essendo state tra le prime pietre utilizzate dagli uomini, sono fortemente ancorate alle credenze popolari e come per ogni altra circostanza, anche in questa l’opinione pubblicata è stata divisa per secoli. Già nei testi orientali dell’VIII secolo a.C. si parla di perle come di cose fantastiche: calmavano l’ira, lenivano i dolori di stomaco, rinsaldavano l’amicizia, accendevano la passione, rinforzavano le ossa e sbiancavano la pelle… così, Cleopatra le beveva disciolte nell’aceto di vino, Caligola le donò al suo cavallo, Aulio Vitellio ci finanziò un’intera campagna militare e Lorenzo il Magnifico le bevve per provare a tenersi in vita. Le perle però, ben protette dal buio degli abissi, costarono molto a tutti quei marinai che lasciarono mogli e madri in lacrime nel tentativo di riportare a galla quelle sfere di luce pura e da una triste circostanza nacquero innumerevoli credenze. Nel Medioevo, incoraggiata dalla leggenda secondo la quale le perle fossero nate dalle lacrime degli angeli ribelli, si sparse la voce che quelle stesse gocce di dolore sarebbero sgorgate dagli occhi di chi le possedeva e in Sicilia, nello specifico, si credette che nelle perle risiedessero la anime dei neonati morti prima del Battesimo. 

Ai giorni nostri, in modo più o meno esplicito, si continua a credere che ricevere in dono delle perle porti sfortuna, ma tale effetto viene annullato se il destinatario paga al mittente la cifra simbolica di un centesimo. In realtà, la perla è il risultato dell’entrata all’interno dell’ostrica di una sostanza estranea o indesiderata: quando penetra un granello di sabbia, le cellule della madreperla iniziano a lavorare e ricoprono il granello con vari strati per proteggere il corpo indifeso dell’ostrica, trasformando così una cosa brutta in una incredibilmente bella… e questo è quello che auguro a me e a tutte voi. 

Siate come l’ostrica: trasformate il vostro dolore in gioia, luce, purezza. 

 Per ricordarlo, io ho scelto Caramella, che ha creato una linea di gioielli da favola dove ogni colore porta un dono differente. Scopriamoli insieme. 

Semplicità è la parola che meglio si addice per descrivere questo braccialetto Caramella in Argento 925 impreziosito da tre sfere fustellate, cinque cilindri e quattro perle coltivate. Il gioiello in questione, incantevole per la sua essenzialità, è dotato di una catena di tolleranza (con logo charm finale) che permette di adattarlo ad ogni tipo di polso e reca impresso su ganci e moschettoni la dicitura che indica il materiale utilizzato, argento per l’appunto, rivelandosi perfetto anche per chi soffre di particolari allergie ai metalli. Questo braccialetto è tra tutti quelli di Caramella il mio preferito e lo indosso sia solo, in quanto estremamente bello e delicato, sia con un filo di perle perchè adoro come gli elementi in argento alleggeriscono l’insieme. 

Il braccialetto è confezionato all'interno di una graziosa scatolina bianca in cartone sulla è riportato il nome del brand in tantissimi colori differenti, a ricordare il carattere allegro e spensierato che caratterizza il marchio. Aprendo la scatolina vi è un cuscinetto bianco e soffice con due tagli all'interno dei quali sono incastrati i due lembi estremi del braccialetto. 

Molto più allegri e scherzosi sono invece i braccialetti della collezione Le perle: rosa, fuchsia e bordeaux per augurare l’amore, celeste, azzurro e blu per dimostrare fiducia, verde e verde fluo per donare speranza, nero e grigio per infondere forza, viola e lilla per attirare ricchezza e cipria e marrone per calamitare felicità. Quattordici colori per soddisfare ogni gusto e augurare ogni bene. Bracciale ad un giro o bracciale a due giri/collana, a voi la scelta. 

E cosa potevo scegliere io se non il braccialetto rosa a due giri che richiama l’amore? 

Rosa: Passione e vitalità, nell'amore per gli altri e per se stessi. 

Capacità di dare e ricevere tenerezza, positività. 

Il bracciale/collana è composto da un totale di 63 perle coltivate di colore bianco; 30 sono racchiuse all'interno di una calza in nylon di colore rosa e 33 sono lasciate libere di mostrare la loro lucentezza senza tramiti. A metà della composizione vi è un cilindro sul quale è inciso “Caramella”, il nome del brand e all'estremità vi è una catena di tolleranza per poter sfruttare più cm nel caso di utilizzo come collana. Io lo preferisco indossato come braccialetto a doppio giro, ma non vi nascondo che adoro il suo doppio utilizzo perché mi permette di poter avere due accessori diversi in un unico acquisto. 

 Come collanina è piuttosto corta ed è perfetta quindi per qualsiasi tipo 

di scollatura e come braccialetto è... super kawaii. 

 Il braccialetto/collanina è racchiuso in un delicatissimo sacchettino bianco in tulle, insieme ad una caramellina alla frutta e ad un fogliettino illustrativo che spiega il significato di tutti i colori disponibili e che a parere mio, aumenta di tanto il valore del gioiello. 

Chi è Caramella? Anche se credo che ormai tutti la conoscano, 

lo ripeto, perché delle cose belle parlerei all'infinito. 

Caramella è un brand italiano in costante crescita: in meno di quattro anni è riuscito ad essere presente in più di mille negozi in Italia con espansione anche all’estero e in dodici mesi ha venduto 65.000 pezzi, di cui bracciali per l’80%.

L’idea di base di questo brand è quella di creare un prodotto di prestigio ma facile da vendere, in grado di soddisfare il cliente e colmare una lacuna del settore orafo: la presenza sul mercato di un gioiello di alta qualità ma ad un prezzo accessibile.

Tutti i gioielli Caramella sono realizzati da artigiani orafi italiani che utilizzando argento 925 e cristalli con taglio a brillante, dando alla luce accessori facili da imitare ma difficili da paragonare.

Attenzione quindi a non accettare Caramelle dagli sconosciuti… comprate solo da rivenditori utilizzati e fatevi sempre esibire la garanzia! 

*Niente di questa recensione va inteso come cura in quanto tutto ciò che ho riportato sono tradizioni e credenze popolari. Tale filosofia è condivisa anche da Caramella.

http://www.gioiellicaramella.it/it/