Perché il polline fa bene all'uomo? Se i benefici del miele e della pappa reale sono noti da millenni, l’idea di raccogliere una parte del polline dalle api per destinarla all'utilizzo da parte dell’uomo è abbastanza recente e risale alla prima metà del 1900. Il polline, che rappresenta l’unico apporto di proteine per le api, ha dimostrato tramite recenti studi questo sia importante anche nella dieta dell’uomo. Il polline è, prima di tutto, una ricca fonte di selenio che contrasta l’azione invecchiante dei radicali liberi e, in un lavoro di sinergia con la vitamina E, tonifica muscoli e cuore. Contenendo un’alta dose di vitamina C rafforza il sistema immunitario e aiuta a combattere infiammazioni e stress, elimina le tossine e a rafforza mucose e capillari. Un’altra vitamina ben rappresentata è la A sotto forma di betacarotene che protegge mucose, occhi e vista, sovrintendendo all’attività dell’ipofisi e alla regolazione del sonno. Il polline contiene inoltre aminoaci